sabato 7 giugno 2014

L’orologio

“Aveva la risorsa di vendere il suo orologio, è vero; ma, piuttosto che farlo, avrebbe preferito morire di fame.”
Cap XXIII, pag. 150

“Il mio orologio? Un orologio di famiglia, che mi viene dal mio
bisnonno! Non si sposta di cinque minuti in un anno. È un vero cronometro!”
Cap VIII, pag. 46

“Si ricorderà che il testardo giovane aveva voluto assolutamente conservare l'ora di Londra sul suo famoso orologio di famiglia, ritenendo false tutte le ore dei paesi che attraversava. Quel giorno, benché egli non l'avesse mai messo né avanti né indietro,
l'orologio si trovò d'accordo con il cronometro di bordo.”
Cap XXIV, pag. 160


Approfondimento, Storia dell’orologio: http://www.tempodiorologi.com/storia-dell-orologio/

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